Sipario.
Gamagōri Fūtarō,
spietato arrivista che ha votato anima e corpo al dio denaro, tira le somme della sua vita spregiudicata.
Qui termina uno dei capolavori dimenticati del fumetto giapponese, figlio di un’epoca di dissidi vissuta da un popolo dilaniato dal conflitto fra passato e presente, spiritualità e materialismo, solidarietà e cinico individualismo. La crudezza con cui
George Akiyama
ha dipinto tali scontri punta il dito contro la grettezza dei lettori stessi, ricordando alla lontana il
j’accuse
di
Mishima Yukio
che proprio in quell’epoca teneva banco nel dibattito intellettuale giapponese, senza trovare tuttavia trovare la soluzione in un ideale che non sia quello di un ritorno alla propria umanità. Eppure il gesto plateale compiuto dal controverso scrittore, proprio pochi mesi prima della conclusione del nostro manga, riecheggia potente nella sorte scelta da Fūtarō, pur non apparendo ritualizzata e pubblica, ma impulsiva e privata, come espressione eccelsa della propria verità:
siamo tutti Zenigeba.
Come sempre ringrazio i miei venticinque lettori (cit.) e il fedele scudiero di mille avventure, il buon leonearmato, e vi rimando ai prossimi (tanti) progetti in serbo per voi sulle pagine di KanYaku!
CAPITOLO 14: ATTO FINALE (QUINTA PARTE) [FINE]
DOWNLOAD:
MEGA
LEGGI ONLINE:
MANGADEX
Post
3 commenti
grazie mille per il lavoro che avete fatto!
Grazie per aver tradotto questo bellissimo manga! È stato un lungo viaggio, che ora volge al termine ( ；∀；)
come sempre, attendo con ansia i nuovi progetti~
grazie mille per il lavoro fatto e per ever ripescato un manga così originale, ciauz da giaken
Posta un commento